L'Elfo Puccini non va in vacanza.Per tre settimane, da lunedì a venerdì, in corso Buenos Aires a Milano, spazio alle ibridazioni tra teatro, cucina e poesia, cinema, danza e balli da sala, che prevedono l'interazione degli artisti con il pubblico.
La programmazione estiva dell'Elfo Puccini è la più articolata e "frenetica", tra i teatri milanesi. Dal 30 giugno al 1° luglio tocca a Cinemalteatro, una maratona di spettacolari film teatralizzati, ognuno della durata di venti minuti. Il format prevede un forte coinvolgimento del pubblico, che potrà far sentire la sua voce, senza preoccuparsi di sbagliare.
Altrettanto inconsueta è la proposta del Teatro della Contraddizione e di Sanpapié: una serata danzante in cui ballano performer è pubblico; anzi, Balerhaus (4 e 5 luglio) è una vera e propria balera con orchestra dal vivo, dove si assiste a un assolo di danza, si beve un bicchiere, si ascolta musica dei tempi andati.
Poi è il momento dei successi da vedere o rivedere: Ore d’amore, di Rosario Lisma (dal 6 all’8 luglio, otto scene della notte di una coppia che scoppia… in ottanta minuti!); Dragpenny Opera, delle Nina’s Drag Queen (7 e 8 luglio); La moda e la morte, un curioso spaccato di famiglia, ma anche una lezione di Storia fuori dagli schemi (11-12 luglio); A-MEN, uno spettacolo sulla crisi in ogni sua sfaccettatura (14 e 15 luglio). Inoltre, dal 13 al 15 luglio, una riflessione sul cibo: La carne è debole.
Infine, prosegue, fino al 15 luglio, al Bistrolinda dell’Elfo Puccini, Il menù della poesia, spettacolo con cene a tema, tutte da gustare, servite da dieci giovani attori professionisti, elegantemente vestiti da camerieri.
Ingresso per tutti gli spettacoli (escluso Il menù della poesia): € 16,50